SCARBOLO

Eleganza, consistenza ed equilibrio sono i tre elementi che contraddistinguono la produzione vinicola della famiglia Scarbolo. Affondate le radici già negli anni ’50 quando l’attività vitivinicola in questo particolare territorio era ancora agli albori, l’azienda ha incominciato a svilupparsi sempre più in profondità quando il figlio Valter negli anni ’80 ne ha raccolto il testimone dopo anni di intensi studi enologici che lo hanno avvicinato alla scuola francese, presa d’ispirazione per i propri vigneti caratterizzati appunto da sesti d’impianto fitti e rese basse. Situati a Lauzacco, in un microcosmo friulano in cui brezza marina e venti freschi orientali accarezzano le piante, i vigneti sorgono su due tipologie di terreno che si mantengono in perfetto equilibrio tra durezza e morbidezza: uno franco-limoso ed uno franco-argilloso. Dalle Grave, quindi, indomabili superfici sassose che esaltano l’escursione termica tra notte e giorno, nascono vini profumati ed aggraziati quali il Pinot Grigio, il Sauvignon, il Ramato ed il Merlot, espressioni tipiche della Pianura Friulana. Le radici sono rimaste ben ancorate a quella conduzione familiare che continua a donare all’azienda nutrimento tramite il passaggio alle nuove generazioni; Mattia e Lara, anima commerciale il primo e tecnica la seconda, incarnano alla perfezione l’equilibrio tra tradizione ed innovazione che permette all’azienda di rigenerarsi seguendo le logiche delle nuove esigenze ambientali.

Il metodo

Le vigne sono coltivate in pianura, in una Pianura Friulana complessa, ricca di antiche rocce sedimentarie. Le caratteristiche del suolo, unite alle importanti escursioni termiche del microclima, permettono una maturazione lenta delle uve e una più spiccata presenza della componente aromatica. I 30 ettari di vigneto sono allevati a guyot con alta densità di impianto e basse rese, con una produzione media di 1,7 kg per ceppo, seguendo il protocollo di viticoltura “SQNPI” che si fonda sui principi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale. Il Pinot Grigio, il Friulano, il Sauvignon, il Ramato e il Merlot provengono da singolo cultivar, vengono vinificati in acciaio e maturano sulla feccia nobile per circa sei mesi. Il Pinot Grigio, che svolge un ruolo di primaria importanza all’interno dell’azienda, viene vinificato in quattro diverse interpretazioni.